Venerdì 25 novembre 2005 Requiem di Verdi gratuito.
Giornata autogestita dai lavoratori del Teatro La Fenice per protestarecontro i tagli al Fondo Unico dello spettacolo.
Con l'intenzione di sensibilizzare ulteriormente il pubblico contro i tagli al Fondo unico dello spettacolo i lavoratori del Teatro La Fenice di Venezia dopo la maratona musicale di lunedì scorso, propongono venerdì 25 novembre alle ore 21,00 sempre alla Fenice la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi.
L'Orchestra e il Coro del Teatro saranno diretti da Eliahu Inbal. Solisti soprano Francesca Scaini, mezzo soprano Marta Moretto tenore Fabio Andreotti basso Roberto Scandiuzzi.. Dei monitor con altoparlanti sono stati predisposti in campo San Fantin per permettere di assistere all'evento anche dall'esterno.
I biglietti omaggio per la serata sono stati distribuiti nei giorni scorsi nelle biglietterie Ve.La di Venezia e Mestre e sono stati esauriti in un paio d'ore.
I lavoratori del Teatro ringraziano il direttore Inbal, i solisti che si sono prestati senza richiedere alcun cachet e tutte le ditte e le persone che hanno prestato la loro opera gratuitamente per permettere la realizzazione della serata. Durante la serata continuerà la raccolta di firme e il volantinaggio fuori e dentro il Teatro.
Il Requiem di Verdi, del 1874, fu dedicato alla memoria di Alessandro Manzoni, in seguito alla sua morte, avvenuta nel 1873. Il desiderio di scrivere un Requiem animava Verdi da tempo: sappiamo che egli per diverso tempo considerò il Requiem come definitivo suggello della propria attività artistica e che solo più tardi, anche grazie a sollecitazioni esterne avrebbe posto mano ai due ultimi capolavori del suo teatro musicale: Otello e Falstaff . La partitura del Requiem è di taglio drammaticissimo; palese è l'ascendente dei modelli operistici. Tono epico ed elegiaco, terrore e tristezza, disperazione e impulso vitale si alternano in un affresco nel quale una sola voce è assente: quella della pace divina. Il laico ed anticlericale Giuseppe Verdi alla vita eterna non credeva: il Requiem è un capolavoro che s'interroga sul senso della vita rivolgendosi a Dio, cercandolo, accusandolo, implorandolo.